Annunciato il vincitore

La giuria internazionale, che si è riunita venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre, 2016, ha annunciato all’unanimità il vincitore del concorso:

Paolo Brescia (OBR – Paolo Brescia e Tommaso Principi) – capogruppo
Michel Desvigne (Michel Desvigne Paysagiste)
Alberto Romeo (Intertecno)
con Tommaso Principi (OBR – Paolo Brescia e Tommaso Principi), Elisa Siffredi (OBR – Paolo Brescia e Tommaso Principi), Enrico Ferraris (Michel Desvigne Paysagiste), Massimiliano Marzo (Intertecno)

Venerdì 7 ottobre alle ore 16, presso la Sala del Consiglio Comunale di Prato, si è tenuta una presentazione pubblica del progetto vincitore. Tutti e 10 i finalisti sono stati invitati a partecipare alla tavola rotonda, moderata da Marco Brizzi, con Valerio Barberis, Assessore all’Urbanistica per il Comune di Prato, Pippo Ciorra, senior curator per l’architettura al MAXXI di Roma ed Elisa Cristiana Cattaneo, studiosa di Landscape Urbanism e docente al Politecnico di Milano.

Vedi i 10 progetti finalisti.

Interviste alla giuria

Bernard Tschumi
Michelle Provoost
Sébastien Marot
Roberto Zancan
Francesco Procopio

Motivazioni della giuria

Bernard Tschumi: “Il progetto è notevole nel senso che interpreta e celebra la storia di Prato e delle sue mura medievali. Allo stesso tempo esso guarda al futuro, allo sviluppo della città e alle sue diverse popolazioni”.

Michelle Provoost: “È un progetto forte e poetico che offre alla comunità uno spazio verde e una strategia di sviluppo per l’area come luogo che serva ai cittadini e attragga, al tempo stesso, visitatori dall’esterno”.

Sébastien Marot: “Abbiamo selezionato questo progetto perché guarda al sito in profondità anziché in ampiezza. Esso sviluppa una strategia di stratificazione che si oppone all’aggiunta di elementi sul piano orizzontale. Così facendo, il progetto promuove la presenza di elementi sorprendenti già presenti nell’area, come le mura medievali, gli alberi, la griglia”.

Roberto Zancan: “Un progetto chiaro, moderno e tradizionale che consente alle arti di espandersi nel paesaggio e il paesaggio nella città”.

Il progetto vincitore

Paolo Brescia (OBR Paolo Brescia e Tommaso Principi) – capogruppo
Michel Desvigne (Michel Desvigne Paysagiste)
Alberto Romeo (Intertecno)
con Tommaso Principi (OBR Paolo Brescia e Tommaso Principi), Elisa Siffredi (OBR Paolo Brescia e Tommaso Principi), Enrico Ferraris (Michel Desvigne Paysagiste), Massimiliano Marzo (Intertecno)

Il parco presenta una composizione vegetale e minerale elaborata a partire dall’interpretazione plastica di una cartografia particolare. Le viste aeree di Prato, che mostrano un susseguirsi di vegetazione e fabbricati, sono decriptatate, sovrapposte, elaborate. Noi ne estraiamo i ritmi e il motivo geometrico che riorganizza la materia della città; queste servono come matrice per immaginare il possibile paesaggio del parco […].”
Dalla relazione tecnico illustrativa, scaricabile qui  

 

Vedi i 10 progetti finalisti.